I membri del Congresso degli Stati Uniti propongono di regolamentare i fornitori di intelligenza artificiale per il governo
In Breve
I legislatori statunitensi hanno presentato una legislazione che impone alle agenzie federali e ai loro fornitori di intelligenza artificiale di adottare le migliori pratiche per gestire i rischi legati all’intelligenza artificiale.
Un gruppo bipartisan di membri del Congresso degli Stati Uniti ha presentato una legislazione che richiederebbe l'intervento delle agenzie federali e delle loro intelligenza artificiale (AI) ad adottare le migliori pratiche per gestire i rischi posti dalla tecnologia. Questa mossa è associata alla graduale transizione del governo degli Stati Uniti verso che regolano l’IA.
Il disegno di legge proposto richiederebbe inoltre al Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti di sviluppare standard specifici per i fornitori di intelligenza artificiale del governo degli Stati Uniti e invitare il responsabile della politica federale sugli appalti a sviluppare un linguaggio che imponga a tali fornitori di fornire un accesso adeguato ai dati, modelli e parametri, consentendo test e valutazioni sufficienti.
Sponsorizzato dai democratici Ted Lieu e Don Beyer insieme ai repubblicani Zach Nunn e Marcus Molinaro, il disegno di legge ha anche alte probabilità di diventare legge, poiché la sua versione al Senato è stata presentata lo scorso novembre dal repubblicano Jerry Moran e dal democratico Mark Warner.
Se approvato, richiederebbe alle agenzie federali di adottare le linee guida sull’intelligenza artificiale svelate dal Dipartimento del Commercio lo scorso anno.
Gli Stati Uniti intraprendono mosse incrementali nella regolamentazione dell’IA
Nell’ultimo anno gli Stati Uniti hanno compiuto passi timidi verso la regolamentazione dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, il paese non ha ancora stabilito ufficialmente alcuna regolamentazione riguardante la tecnologia in atto.
Recentemente, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato un ordine esecutivo per migliorare la sicurezza dell’intelligenza artificiale. L’ordinanza impone agli sviluppatori di sistemi di intelligenza artificiale che pongono rischi per la sicurezza nazionale, l’economia, la salute pubblica o la sicurezza degli Stati Uniti di condividere i risultati dei test di sicurezza con il governo prima di renderli pubblici.
Tuttavia, l’Unione Europea è più avanzata nel campo delle normative sull’IA. Dopo lunghe trattative l’anno scorso ha pubblicato l’esauriente legge sull’intelligenza artificiale dell’Unione europea:una politica fondamentale che mira a stabilire il controllo su IA generativa strumenti, delineando i requisiti per gli sviluppatori di modelli di intelligenza artificiale.
Con la nuova proposta, gli Stati Uniti fanno un altro passo avanti verso la creazione di un contesto normativo per il controllo della tecnologia dell’intelligenza artificiale in rapida evoluzione, preservando il Paese dai rischi associati al suo utilizzo.
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Alisa, una giornalista dedicata al MPost, è specializzato in criptovaluta, prove a conoscenza zero, investimenti e nel vasto regno di Web3. Con un occhio attento alle tendenze e alle tecnologie emergenti, offre una copertura completa per informare e coinvolgere i lettori nel panorama in continua evoluzione della finanza digitale.
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