Stake.link lancia lo staking cross-chain LINK su Arbitrum, alleviando le preoccupazioni relative alle commissioni sul gas

In Breve
Stake.link ha introdotto lo staking cross-chain LINK su Arbitrum, per perfezionare lo staking di Chainlink e mitigare il problema delle commissioni elevate sul gas.

Protocollo di staking liquido delegato per l'ecosistema Chainlink, Stake.link ha introdotto il picchettamento cross-chain arbitrato, una rete Layer-2 sulla blockchain di Ethereum. Con questo traguardo, Stake.link mira ad espandere la propria portata e fornire un Chainlink raffinato Staking esperienza affrontando il problema delle tariffe elevate per il gas.
La recente decisione di passare alla catena incrociata su Arbitrum è stata presa sulla base del recente voto dello Stake.link Governance Council. In quanto organizzazione autonoma decentralizzata (DAO), Stake.link è governata da un consiglio di 7 seggi, comprendente operatori di nodi Chainlink e due seggi della comunità. Le proposte, note come SLURP, richiedono una maggioranza semplice di 4 seggi per essere approvate.
La proposta di implementare Stake.link su Arbitrum è stata messa ai voti il 24 gennaio e approvata con successo con un voto unanime di 6-0 a favore della proposta una settimana dopo. Attualmente, 45,000,000 di token LINK proteggono il feed.
Con il rilascio di Chainlink Staking v0.2 nel dicembre 2023, gli utenti hanno ottenuto per la prima volta la possibilità di ritirare LINK e i suoi premi. Tuttavia, queste transazioni, soprattutto se eseguite individualmente, possono essere costose e si prevede che diventeranno ancora più costose nel tempo.
"La disponibilità dello staking cross-chain su Arbitrum offre agli utenti della comunità Chainlink diversi vantaggi, tra cui una sostanziale riduzione dei costi del gas associati allo staking e al ritiro dei token LINK, incluso il ritiro delle ricompense guadagnate dallo staking di LINK", ha detto Jonny Huxtable, CEO di LinkPool e Founding Core Contributor di Stake.link MPost. "Utilizzando Arbitrum, gli staker LINK possono godere di un'esperienza di staking più conveniente ed efficiente rispetto a quelli della rete Ethereum."
Stake.link semplifica il processo per i membri della comunità Chainlink di contribuire con garanzie sotto forma di LINK a 15 importanti operatori di nodi Chainlink, guadagnando premi sotto forma di stLINK, il token di ricevuta di staking liquido del protocollo.
Con stLINK, gli utenti beneficiano di una ricompensa di staking mista sia dallo staking pool della community di Chainlink che dallo staking pool dell'operatore del nodo. Inoltre, possono impegnarsi DeFi attività mettendo in comune i loro stLINK nel pool stLINK/LINK di Curve Finance mentre i loro token LINK in staking continuano a generare premi dagli operatori dei nodi.
"Invece di monitorare e aggiornare manualmente la pagina di staking nella speranza di assicurarsi un posto all'apertura del Community Pool, stake.link si occupa di questo processo mettendo in staking i LINK depositati per conto dei possessori di token nello stake.link Priority Pool, il pool dedicato zona di attesa per token LINK, utilizzando l'automazione del contratto intelligente. Ciò garantisce un'esperienza di staking senza problemi, "imposta e dimentica", ha aggiunto Huxtable di Stake.link.
Puntare su Arbitrum per migliorare l'accessibilità e l'efficienza
La popolarità dello stake di Chainlink Ethereum mainnet è cresciuta negli ultimi 14 mesi, portando a sfide per gli staker di tutti i giorni a causa della congestione di Ethereum e delle elevate tariffe del gas. Per risolvere questo problema, Stake.link offre ora la possibilità di mettere in staking LINK su Arbitrum, una mossa volta a ridurre i costi e aumentare l'accessibilità per gli utenti.
Espandendosi ad Arbitrum, gli utenti possono mettere in staking sia i token LINK che il token di governance SDL di Stake.link, ricevendo un NFT che rappresenta l'SDL in staking, noto come reSDL. Inoltre, gli utenti possono collegare i propri token di ricevuta stLINK e convertirli in token LINK (wstLINK) in staking su Arbitrum.
“Gli staker di Stake.link godono di premi da entrambi i pool di staking di Chainlink: il pool di staking della comunità e il pool di staking dell'operatore del nodo. Lo staking pool dell'operatore del nodo offre un tasso di ricompensa più elevato e riceve una commissione di delega del 4% da tutti i premi guadagnati dallo staking pool della comunità", ha spiegato Huxtable di Stake.link.
“Questa struttura unica di premi misti, esclusiva di stake.link, si traduce in un tasso di ricompensa misto previsto di circa l'8.36% per gli staker, combinando il 4.32% del pool della comunità e il 12.37% del pool degli operatori dei nodi, meno le commissioni di protocollo. Ciò supera il tasso effettivo di staking nativo di Chainlink del 4.32% a febbraio 2024."
Questa decisione strategica non solo migliora l'esperienza di staking per la comunità di Chainlink, ma apre anche opportunità per generare rendimento DeFi attività su Arbitrum. Stake.link beneficia anche della sua associazione con Arbitrum, che offre sovvenzioni per progetti da implementare sulla sua rete.
Essendo l'unica soluzione di staking liquido di terze parti per l'ecosistema Chainlink, Stake.link continua a fornire i premi di staking LINK più alti disponibili. La sua espansione è cruciale per l'evoluzione di Chainlink, componente fondamentale del Web3 ecosistema, alimentando una vasta gamma di DeFi e applicazioni Onchain Finance.
L'introduzione dello staking cross-chain LINK segna un significativo passo avanti nella missione di Stake.link di migliorare l'accessibilità e l'efficienza dello staking nell'ecosistema Chainlink, contribuendo in definitiva alla crescita e alla sicurezza della rete.
"Per realizzare la missione di Chainlink di fornire servizi Oracle a tutte le blockchain autorizzate e senza autorizzazione, è imperativo iniziare ad espandere lo staking LINK ad altre blockchain al fine di garantire una solida sicurezza per le reti Oracle decentralizzate (DON)", ha affermato Huxtable. “L’implementazione su Arbitrum rappresenta una mossa rivoluzionaria: la prima istanza di LINK Staking che diventa cross-chain. Questa espansione strategica getta le basi per l’infrastruttura di sicurezza necessaria che sosterrà il settore finanziario globale”.
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Circa l'autore
Victor è un redattore/scrittore tecnico responsabile presso Metaverse Post e copre l'intelligenza artificiale, la crittografia, la scienza dei dati, il metaverso e la sicurezza informatica nell'ambito aziendale. Vanta mezzo decennio di esperienza nel campo dei media e dell'intelligenza artificiale lavorando presso noti organi di stampa come VentureBeat, DatatechVibe e Analytics India Magazine. Essendo un mentore multimediale presso prestigiose università tra cui Oxford e USC e con un master in scienza e analisi dei dati, Victor è profondamente impegnato a rimanere al passo con le tendenze emergenti. Offre ai lettori le narrazioni più recenti e più approfondite del Tech e Web3 paesaggio.
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