Il creatore di Fortnite Epic Games vince la causa antitrust contro Google Play Store
In Breve
Il creatore di Fortnite, Epic Games, si è assicurato una storica vittoria legale contro Google, che dichiarava il Play Store un monopolio illegale negli Stati Uniti.
Epic Games ha ottenuto una vittoria nella sua causa antitrust contro Google, con una giuria che ritiene che il Play Store di Google sia un monopolio illegale.
Il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto settentrionale della California ha esaminato il caso, concentrandosi sulle accuse di Epic secondo cui Google avrebbe soffocato la concorrenza imponendo il pagamento di commissioni per gli sviluppatori che utilizzano servizi di pagamento di terze parti e assicurando la presenza esclusiva dell'app sul Play Store.
Il processo è iniziato all'inizio di novembre e la giuria composta da nove membri si è pronunciata a favore Epic Games. Poiché il caso era basato su una giuria, il ragionamento alla base del verdetto non è stato divulgato.
Ciò nonostante, Il CEO di Epic Games Tim Sweeney ha espresso gratitudine ai giurati, affermando che il verdetto rappresenta una vittoria per gli sviluppatori e i consumatori di app a livello globale.
"Il verdetto di oggi è una vittoria per tutti gli sviluppatori di app e i consumatori di tutto il mondo", ha scritto Sweeney in un post sul blog. "Il verdetto dimostra che le pratiche degli app store di Google sono illegali e che abusano del loro monopolio per ottenere commissioni esorbitanti, soffocare la concorrenza e ridurre l'innovazione."
Epic Games ottiene un'importante vittoria legale
Sweeney ha evidenziato prove che suggeriscono i tentativi di Google di sopprimere app store alternativi incentivando finanziariamente gli sviluppatori ad abbandonare i loro sforzi nei negozi e offrendo affari lucrosi ai produttori di dispositivi per escludere app store concorrenti.
Google, tuttavia, ha negato queste accuse e, come riportato da Axios, intende presentare ricorso contro la decisione, sostenendo di dover affrontare una forte concorrenza da parte di Apple e altri app store Android.
La controversia risale al 2020, quando Google rimosse il popolare gioco Fortnite di Epic dal Play Store per aver implementato opzioni di pagamento di terze parti, una mossa che Google ha ritenuto in violazione dei suoi termini. In risposta, Epic ha lanciato la sua sfida antitrust contro Google.
Durante la controversia, Google ha introdotto la "fatturazione scelta dall'utente", consentendo ad alcune app di utilizzare servizi di pagamento di terze parti, pur continuando ad addebitare commissioni. Epic Games lo ha ritenuto insufficiente e ha proceduto con la sua azione legale, parallelamente a una causa simile contro Apple.
Il verdetto di Google, definito monumentale da Epic, potrebbe portare cambiamenti significativi nelle operazioni del Play Store. Il caso si riunirà nuovamente all'inizio del 2024 affinché il giudice consideri potenziali rimedi, tra cui eventualmente la cessione da parte di Google del Play Store.
Questo risultato non è solo un momento cruciale per Epic Games, ma segnala anche un movimento più ampio nella regolamentazione dei monopoli tecnologici. Alphabet, la società madre di Google, intende presentare appello, anche se il mercato degli app store sta lentamente diventando più aperto.
Negazione di responsabilità
In linea con la Linee guida del progetto Trust, si prega di notare che le informazioni fornite in questa pagina non intendono essere e non devono essere interpretate come consulenza legale, fiscale, di investimento, finanziaria o di qualsiasi altra forma. È importante investire solo ciò che puoi permetterti di perdere e chiedere una consulenza finanziaria indipendente in caso di dubbi. Per ulteriori informazioni, suggeriamo di fare riferimento ai termini e alle condizioni nonché alle pagine di aiuto e supporto fornite dall'emittente o dall'inserzionista. MetaversePost si impegna a fornire report accurati e imparziali, ma le condizioni di mercato sono soggette a modifiche senza preavviso.
Circa l'autore
Nik è un esperto analista e scrittore di Metaverse Post, specializzata nella fornitura di approfondimenti all'avanguardia nel frenetico mondo della tecnologia, con un'enfasi particolare su AI/ML, XR, VR, analisi on-chain e sviluppo blockchain. I suoi articoli coinvolgono e informano un pubblico eterogeneo, aiutandolo a stare al passo con la curva tecnologica. In possesso di un Master in Economia e Management, Nik ha una solida conoscenza delle sfumature del mondo degli affari e della sua intersezione con le tecnologie emergenti.
Altri articoliNik è un esperto analista e scrittore di Metaverse Post, specializzata nella fornitura di approfondimenti all'avanguardia nel frenetico mondo della tecnologia, con un'enfasi particolare su AI/ML, XR, VR, analisi on-chain e sviluppo blockchain. I suoi articoli coinvolgono e informano un pubblico eterogeneo, aiutandolo a stare al passo con la curva tecnologica. In possesso di un Master in Economia e Management, Nik ha una solida conoscenza delle sfumature del mondo degli affari e della sua intersezione con le tecnologie emergenti.